NEL PRIMO TRIMESTRE IL PIL È SCESO DELL’1,4%
“Nel primo trimestre del 2021 si stima che il PIL – Prodotto Interno Lordo, espresso in valori concatenati con anno di riferimento 2015, corretto per gli effetti di calendario e destagionalizzato, sia diminuito dello 0,4% rispetto al trimestre precedente e dell’1,4% in termini tendenziali”. A dirlo è l’Istituto Nazionale di Statistica – ISTAT, con la nuova stima preliminare del PIL.
Il trimestre gennaio – marzo 2021, con due giornate lavorative in meno rispetto al trimestre precedente e una giornata lavorativa in meno rispetto al primo trimestre del 2020, ha visto una variazione congiunturale in aumento del valore aggiunto sia nel comparto dell’agricoltura, silvicoltura e pesca, sia in quello dell’industria, mentre i servizi nel loro complesso hanno registrato una diminuzione.
Dal lato della domanda invece, si registra un contributo positivo della componente nazionale, al lordo delle scorte, e un apporto negativo della componente estera netta. La variazione acquisita per il 2021 è pari a +1,9%.