SPACE19+, SACCOCCIA: LA CONDIVISIONE È ELEMENTO ESSENZIALE DEL SUCCESSO
“Per l’Agenzia Spaziale Italiana – ASI un coinvolgimento e una condivisione globale con tutti i protagonisti spaziali italiani è elemento essenziale del successo della delegazione nazionale. Condividere con tutti gli attori del settore spaziale è l’obiettivo dell’Agenzia per ribadire e condividere le prossime proposte che l’Italia porterà all’appuntamento spagnolo Consiglio Ministeriale Space19+”. È con questo obiettivo che è stato organizzato il workshop sullo “Stato delle proposte ESA per il Consiglio Ministeriale di Siviglia” che si è svolto lo scorso 11 novembre, presso l’Agenzia Spaziale.
L’avvio dei lavori è avvenuto con l’intervento del Presidente Giorgio Saccoccia, di fronte ad una folta platea di partecipanti in rappresentanza di circa 50 imprese del settore spaziale e delle Associazioni nazionali del comparto AIAD, AIPAS, ASAS.
I Consigli ministeriali di ESA hanno una cadenza triennale ed approvano le attività ed i relativi stanziamenti finanziari per il Programma Obbligatorio e per i Programmi Opzionali gestiti dall’Agenzia Spaziale UE – ESA.
Space19+, per la natura ed entità dei programmi proposti, determinerà gli assetti programmatici ed industriali in UE per il prossimo decennio.
Il Saccoccia, nel suo intervento, ha illustrato le principali linee programmatiche che l’Agenzia Europea ha elaborato e che saranno oggetto di discussione, di modifica ed approvazione da parte del Consiglio dei Ministri UE a Siviglia il prossimo 27-28 novembre. In questa occasione verranno decisi gli investimenti per i programmi di sviluppo da 3 a 6 anni di spesa, in base alle caratteristiche del singolo programma approvato.
Durante l’incontro è stato rimarcato che “la partecipazione italiana ai programmi dell’ESA è uno dei principali strumenti che concorrono all’attuazione degli obiettivi strategici del Programma Spaziale italiano sulla base degli “Indirizzi di Governo in materia spaziale ed aerospaziale” e che l’Italia ricopre attualmente in Europa ruoli di leadership o co-leadership in molteplici aree programmatiche quale Scienza, Esplorazione, EO, Lanciatori, SSA, TLC e Navigazione”.
Il Presidente ha ricordato, infine, che “la posizione italiana al Consiglio Ministeriale Space19+ mira a garantire al nostro Paese un ruolo adeguato nei programmi dell’ESA per la piena valorizzazione degli investimenti e del know-how già sviluppati nel corso degli ultimi decenni e per favorire un migliore posizionamento competitivo del comparto nazionale”.