IN ITALIA CONTINUANO A CRESCERE GLI STIPENDI
Nel primo trimestre dell’anno, continua la fase di recupero delle retribuzioni contrattuali rispetto all’inflazione che era iniziata a ottobre 2023. La dinamica retributiva è più favorevole nel comparto industriale, con un incremento (+4,7% rispetto al primo trimestre 2023) quasi cinque volte superiore a quello dei prezzi (+1,0%); per i servizi privati, invece, il valore è poco più che doppio (+2,3%). Grazie ai rinnovi registrati fino a marzo, in particolare nei servizi, nel settore privato solo due dipendenti su dieci sono in attesa del rinnovo del CCNL. A dirlo è l’Istituto Nazionale di Statistica – ISTAT con il nuovo rapporto sulle retribuzioni contrattuali.
Nella media del 2024, in base alle informazioni disponibili alla fine di marzo, la crescita retributiva nel settore privato sarebbe superiore al 3% sia nell’industria sia nei servizi. Per la pubblica amministrazione, in assenza di rinnovi, la dinamica risulterebbe decisamente inferiore a quella del settore privato e prossima allo zero. La sintesi della dinamica retributiva del settore privato e della pubblica amministrazione porterebbe a una crescita del totale economia del 2,4%.