UE: PROROGATA L’OPERAZIONE ASPIDES NEL MAR ROSSO
L’Europa ha deciso di prorogare fino al 2026 il mandato dell’operazione di sicurezza marittima EUNAVFOR ASPIDES, volta a salvaguardare la libertà di navigazione in relazione alla crisi nel Mar Rosso, prevedendo per il periodo un importo di riferimento di oltre 17 milioni di euro.
Il Consiglio UE ha inoltre deciso che, al fine di garantire la conoscenza della situazione marittima nell’area di operazioni, l’operazione ASPIDES dovrebbe poter raccogliere, oltre ai dati necessari per proteggere le navi, informazioni sul traffico di armi e sulle flotte ombra allo scopo di condividere tali informazioni con gli Stati membri, la Commissione europea, l’Ufficio delle Nazioni Unite contro la droga e il crimine – UNODC, l’Organizzazione internazionale della polizia criminale – INTERPOL, l’Agenzia dell’Unione europea per la cooperazione nell’attività di contrasto – EUROPOL e l’Organizzazione marittima internazionale – IMO.
L’operazione EUNAVFOR ASPIDES, affidata al contrammiraglio Vasileios Gryparis il cui comando ha sede a Larissa in Grecia, è stata istituita nel febbraio 2024 quale operazione di sicurezza marittima di natura difensiva, con l’obiettivo di ripristinare e salvaguardare la libertà di navigazione nel Mar Rosso e nel Golfo.
L’operazione interviene lungo le principali linee di comunicazione marittime in un’area che comprende lo stretto di Baab al-Mandab e lo stretto di Hormuz, nonché le acque internazionali del Mar Rosso, del Golfo di Aden, del Mar Arabico, del Golfo di Oman e del Golfo Persico, e garantisce una presenza navale dell’UE nella zona in cui, dall’ottobre 2023, numerosi attacchi Houthi hanno preso di mira navi commerciali internazionali.