CNR, TERASEC: LA RICERCA DELLE ARMI CON ONDE TERAHERZ

Tra i 76 progetti di frontiera caratterizzati da elevato grado di innovazione, finanziati a fine 2019 dall’European Research Council – ERC, figura anche il Terasec del Cnr-Nano.

Il progetto Terasec, finanziato per accelerare il suo passaggio da ricerca a mercato, riguarda l’ambito della sicurezza, e in particolare la salvaguardia dei cittadini da potenziali minacce, come la presenza di armi, esplosivi, o sostanze chimiche, che potrebbero non essere rilevate dai dispositivi di sicurezza presenti in luoghi pubblici quali aeroporti, stazioni, edifici.

“L’obiettivo di Terasec – ha spiegato Francesco Giazotto, coordinatore del progetto per il Cnr-Nano -, è quello di realizzare un dispositivo di scansione di sicurezza senza eguali, basato su sensori che sfruttano le onde Teraherz, innocue per l’uomo: tale dispositivo supererà ampiamente le prestazioni dei sistemi attualmente in essere, e potrà contribuire in maniera significativa alla sicurezza dei cittadini e delle infrastrutture europee”.

Il Terasec sfrutta l’effetto combinato di materiali superconduttori e materiali ferromagnetici per la realizzazione di sensori capaci di rilevare la radiazione elettromagnetica nello spettro dei Teraherz, quindi con una sensibilità senza precedenti, velocità di azione e ampia selettività.

La terza tornata 2019 del bando ERC Proof of Concept ha portato al finanziamento di 76 progetti, per un budget di 11,4 milioni di euro, che si aggiungono a quelli selezionati nei precedenti round portando complessivamente a 200 le iniziative finanziate lo scorso anno, per complessivamente 30 milioni di euro. 

Attualmente sono 20 i progetti proposti dall’Italia, tutti accumunati dal forte potenziale applicativo e dal grado di sviluppo “prossimo” al mercato.