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AMI: BIAVATI È IL NUOVO COMANDATE DELLA SQUADRA AEREA

Nella cornice dell’aeroporto “San Giusto” di Pisa, sede della 46ª Brigata Aerea, si è svolta la cerimonia del passaggio di consegne al vertice del Comando Squadra Aerea tra il Generale di Squadra Aerea Gianni Candotti e il subentrante Generale di Squadra Aerea Alberto Biavati.

A conclusione della cerimonia, il Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare, Generale di Squadra Aerea Luca Goretti ha voluto sottolineare l’importanza del momento dell’avvicendamento al vertice della Squadra Aerea.

Ha ringraziato il Generale Candotti per gli importanti obiettivi ed i notevoli risultati ottenuti durante il suo periodo di comando ed ha espresso il proprio augurio per il futuro al Generale Biavati.

La complicata situazione geopolitica, che negli ultimi anni è stata caratterizzata dalla pandemia prima e dalla crisi Ucraina-Russia poi, ha visto la Squadra Aerea vivere da protagonista gli eventi più significativi, ed il Generale Goretti, durante il suo intervento, ha enfatizzato il ruolo avuto dall’Alto Comando evidenziando come “il Comando della Squadra Aerea è il braccio operativo attraverso cui l’Aeronautica Militare esprime il potere aerospaziale, in tutte le sue declinazioni e competenze distintive, per operare efficacemente negli attuali scenari in piena sinergia ed unicità d’intenti con le altre forze armate. Oltre alla difesa dei cieli, al trasporto aereo e a quello sanitario d’emergenza, al soccorso SAR in ogni condizione, è importante evidenziare il fattivo impiego dei nostri assetti nel ponte aereo con l’Afghanistan nel corso dell’Operazione Aquila Omnia, mirabilmente gestita dal Comando Operazioni Aerospaziali di Poggio Renatico, durante la quale proprio gli equipaggi della 46ª Brigata Aerea, che oggi ci ospita, hanno svolto un ruolo generosamente determinante per il buon esito della missione. In questo momento poi, altri eventi ci vedono coinvolti con il Comando della Squadra Aerea ancora una volta in prima linea: mi riferisco alla missione di “Air Policing” a protezione dei confini dell’Alleanza, drammaticamente all’ordine del giorno per i tragici accadimenti che, ormai, da più di un mese sconvolgono l’Ucraina.”