01 - PRIMA PAGINA03 - ISTITUZIONI

UE: NASCA LA “COALIZIONE DEI MINISTRI DEL COMMERCIO SUL CLIMA”

Nelle scorse settimane la Commissione europea, gli Stati membri e 26 paesi partner hanno lanciato la “coalizione dei ministri del Commercio sul clima“, il primo forum ministeriale mondiale dedicato a questioni relative al clima, al commercio e allo sviluppo sostenibile. La coalizione sostiene l’azione globale per promuovere politiche commerciali che possano contribuire a far fronte ai cambiamenti climatici attraverso iniziative locali e mondiali.

L’obiettivo della coalizione, varata ufficialmente durante la riunione annuale del Forum economico mondiale a Davos, è creare partenariati tra le comunità in ambito commerciale e climatico per individuare modalità con cui la politica commerciale può contribuire ad affrontare i cambiamenti climatici. La coalizione si impegna a promuovere il commercio e gli investimenti in beni, servizi e tecnologie che contribuiscono a mitigare i cambiamenti climatici e ad adattarvisi.

Un elemento di spicco del programma della coalizione è l’individuazione di modalità con cui le politiche commerciali possono sostenere i paesi in via di sviluppo e meno sviluppati più vulnerabili, che devono far fronte ai rischi maggiori derivanti dai cambiamenti climatici.

Questo dialogo politico ad alto livello vede la partecipazione dei ministri del Commercio di diverse regioni e livelli di reddito. Ai lavori della coalizione prendono parte la società civile, le imprese, le organizzazioni internazionali e le comunità in ambito climatico e finanziario.

L’adesione alla coalizione, a cui finora partecipano oltre 50 ministri di 27 giurisdizioni, è aperta a tutti i paesi interessati. I 4 capofila sono Ecuador, UE, Kenya e Nuova Zelanda. Gli altri partecipanti sono: Angola, Australia, Barbados, Cabo Verde, Canada, Colombia, Costa Rica, Islanda, Gambia, Giappone (Affari esteri e commercio), Repubblica di Corea, Maldive, Mozambico, Norvegia, Filippine, Ruanda, Zambia, Singapore, Svizzera, Ucraina, Regno Unito, Stati Uniti e Vanuatu.

La coalizione fornisce orientamenti politici e individua strategie in ambito commerciale per l’adattamento ai cambiamenti climatici e alle condizioni metereologiche estreme, ad esempio attraverso la produzione, la diffusione, l’accessibilità e l’adozione di tecnologie rispettose del clima.

Nelle prossime settimane la coalizione si concentrerà sulla ricerca di soluzioni in ambito commerciale alla crisi climatica, in linea con la convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici – UNFCCC, l’accordo di Parigi e gli obiettivi di sviluppo sostenibile, sostenendo nel contempo gli sforzi attualmente profusi in questo settore in seno all’Organizzazione mondiale del commercio – OMC.