VOLO IPERSONICO: PROSEGUE LA RICERCA ITALIA – USA

Nell’ambito dell’accordo tra il Department of Defense degli Stati Uniti ed il Ministero della Difesa Italiano, Segredifesa e CIRA – Centro Italiano Ricerche Aerospaziali hanno firmato il contratto per la prosecuzione delle attività di ricerca e sviluppo sui Materiali resistenti alle alte temperature per il volo ipersonico.

“I risultati positivi delle attività effettuate tra il 2015 ed il 2018 hanno persuaso i Ministeri dei due Paesi a proseguire la cooperazione sulla tematica dei materiali per alte temperature prorogando il Project Agreement precedente – si legge nella nota diffusa dal Cira -. Le attività nell’ambito del Ceramic Matrix Composite Project Agreement II – CMC PAII, saranno svolte in collaborazione con la sezione dedicata del Direttorato Materiali e Processi dell’Air Force Research Laboratory – AFRL”.

L’obiettivo del progetto è la realizzazione di articoli di prova con diverse tipologie di materiali, tra cui CMC e UHTCMC, con o senza rivestimenti superficiali, prodotti sia con tecnologie italiane che statunitensi. Tali articoli di prova verranno testati alle condizioni tipiche del volo ipersonico, ad alta entalpia, riprodotte nel Plasma Wind Tunnel del CIRA. A valle dei test i provini verranno ispezionati con tecniche diagnostiche non distruttive nei laboratori di AFRL per confrontare il comportamento delle diverse formulazioni di materiali in condizioni estreme.