LASER A STATO SOLIDO: SI CONCLUDE IL PROGETTO TECLAS
Nei primi giorni di ottobre si è svolta la riunione finale del progetto TECLAS – Tecnologie Critiche per Lidar Spaziali. Il progetto della durata di 16 mesi, è stato finanziato dall’Agenzia Spaziale Italiana con l’obiettivo di consolidare il ruolo nazionale ed il posizionamento di Leadership già ottenuto da Leonardo nel segmento dei Laser a stato solido ad alta potenza per applicazioni spaziali, grazie allo sviluppo di tecnologie fortemente innovative.
TECLAS ha permesso di complementare gli sviluppi tecnologici intrapresi dall’ex Finmeccanica all’interno del contratto AEOLUS Follow-On – AFO dell’Agenzia Spaziale Europea, consentendo la realizzazione di un trasmettitore laser ad alta potenza, utilizzabile per applicazioni spaziali.
Le attività svolte sono propedeutiche alla produzione di trasmettitori laser per Lidar Spaziali innovativi e con potenze operative sempre più elevate, capaci di sopportare livelli di fluenza sempre più elevati e in grado di fornire un numero maggiore di informazioni sui parametri alla base dei principali fenomeni di evoluzione atmosferica. Grazie a queste informazioni sarà possibile migliorare le previsioni meteorologiche estendendone la validità temporale e aumentandone la affidabilità
“Siamo molto soddisfatti del progetto presentato oggi, un progetto all’avanguardia che consolida e rafforza il ruolo di prestigio raggiunto del nostro Paese nel settore dell’Osservazione della Terra” – ha spiegato Roberto Formaro, Direttore Ingegneria e Tecnologie dell’ASI.
Il sistema garantisce sia indipendenza tecnologica nazionale nel settore, sia eccellenza ed unicità dal punto di vista scientifico. Le tecnologie sviluppate a TECLAS rappresentano la base per la costruzione di un sistema LIDAR Nazionale da impiegare su future missioni di Osservazione della Terra che l’ASI potrebbe promuovere.