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CON RYANAIR IN VOLO VERSO LE “TERRE DI PISA”

Terre di Pisa vola in Europa grazie a un accordo tra la Camera di Commercio di Pisa e Ryanair. Sfruttando l’opportunità offerta dall’Aeroporto “Galileo Galilei” di Pisa, che la compagnia irlandese ha scelto come uno dei principali hub nel nostro paese, la Camera di Commercio ha pianificato una campagna di co-marketing sul nuovo marchio “Terre di Pisa” per i mercati tedesco, inglese e irlandese con un target potenziale di circa un milione di persone.
Il progetto, fortemente voluto dagli imprenditori locali che da anni stanno investendo nell’enoturismo, vuole sviluppare una propria identità distintiva nell’ambito dell’offerta toscana, facendo sì che i turisti allunghino la permanenza in una delle città d’arte più famose del mondo.

“La Camera di Commercio – racconta il segretario generale Cristina Martelliha raccolto le richieste degli imprenditori del territorio e delle loro associazioni e si è attivata per far crescere la qualità dei servizi turistici offerti, valorizzare i prodotti agroalimentari e artigianali, accrescere la consapevolezza degli operatori coinvolti e per attrarre i turisti in cerca di luoghi e prodotti non standardizzati, proponendo al contempo esperienze di autentico lifestyle toscano. La scelta dei mercati target – prosegue Martelli – non è stata casuale, ma dettata dallo studio di marketing strategico commissionato dalla Camera di Commercio al professor Pierpaolo Penco che indicano i mercati “a due ore di volo” da Pisa quale primo importante segmento da soddisfare. Ma a suffragare la scelta vengono anche i dati 2017 dello scalo pisano che ci dicono che a fronte di una crescita del +4,8% del numero dei passeggeri (5,2milioni) su Pisa, quelli del Regno Unito hanno segnato un +5,6%, mentre i tedeschi addirittura un +6,4”.

Diverse le azioni previste dall’accordo. Innanzitutto la stampa, su 8mila carte di imbarco dei voli Ryanair in uscita dai principali aeroporti del Regno Unito, Irlanda e Germania su Pisa a partire dal 20 settembre 2018, della destinazione “Terre di Pisa” e in particolare del suo sito internet. Oltre a questo, non mancheranno le azioni sul versante digitale quali campagne di mailing mirate e post sui profili Facebook e Instagram della compagnia aerea n. 1 in Italia, anch’essi ovviamente pensati e declinati per i due mercati di riferimento.

Un lavoro lungo che coinvolge tutti, in primis il Comune di Pisa e tutti gli altri 33 Comuni, Unioni Valdera e Altavaldera, le Strade del Vino e dell’Olio e dei soggetti a vario titolo impegnati nel settore turistico, insieme ad oltre 300 imprese, che hanno sottoscritto un impegno di promozione della qualità e dell’identità dell’offerta turistica.

“Questa iniziativa si inserisce nel più ampio programma di promozione della destinazione “Terre di Pisa – ha dichiarato il presidente della Camera di Commercio, Valter Tamburini –. Ora che la rete di operatori è attivata, che i percorsi e gli eventi sono online e il sito web è pronto, ci proponiamo di investire sulla comunicazione, in sinergia con tutti i partner e sfruttando ogni occasione possibile. Siamo convinti che dal turismo possano scaturire nuove opportunità per la crescita e lo sviluppo economico del nostro territorio, e che le Terre di Pisa rappresentino lo strumento perché ciò accada. Non è un’operazione facile perché il campo di gioco è globale ed estremamente competitivo. Occorre comunicare in modo distintivo un’offerta appetibile e che sia riconoscibile: un’identità da comunicare e che possa poi essere riscontrata nell’esperienza di soggiorno”.

“Siamo lieti di annunciare questa collaborazione con la Camera di Commercio di Pisa, che riteniamo essere un’occasione imperdibile – ha commentato John F. Alborante, Sales & Marketing Manager Ryanair Italia –. Grazie al nostro ampio network di destinazioni da Pisa, in Italia e in tutta Europa, possiamo dare il nostro contributo nella promozione del territorio. Ci auguriamo che questa partnership sia l’inizio di uno scambio duraturo e che possa portare ad ulteriori occasioni future, auspicando il supporto anche da parte di altri Enti per portare avanti un’efficace comunicazione a lungo termine”.