IL CIRA È TRA I FINALISTI DELL’EREA BEST PAPER AWARD

Il CIRA, dopo il successo dello scorso anno, è di nuovo tra i finalisti dell’EREA Best Paper Award, il prestigioso riconoscimento che l’Associazione dei Centri di Ricerca Europei per l’Aeronautica assegna ogni anno ai migliori articoli scientifici.

Il 3 dicembre, nel corso dell’EREA Annual Event 2018 tenutosi a Bruxelles, il Chairman di EREA, Cataline Nae, e il vicepresidente dell’intergruppo del Parlamento Europeo “Sky and Space“, Marian-Jean Marinescu, hanno consegnato il premio per il terzo posto al ricercatore CIRA, Mattia Barbarino, coautore insieme al giovane collega Davide Bianco del paper “BEM–FMM approach applied to the combined convected Helmholtz integral formulation for the solution of aeroacoustic problems“.

L’articolo, pubblicato sulla rivista “Computer Methods in Applied Mechanics and Engineering”, è frutto delle attività di ricerca svolte nell’ambito del progetto DANTE – Development of Aero-Vibroacoustics Numerical and Technical Expertise, finanziato dal CIRA con l’obiettivo di potenziare e ampliare le proprie competenze nel settore dell’aero-vibro-acustica.

Alla competizione hanno concorso oltre 20 articoli scientifici segnalati dai Centri di ricerca membri di EREA e valutati da una giuria internazionale composta da 9 scienziati designati dagli stessi Centri e da un Scientific Officer della Commissione Europea; i tre articoli in nomination si sono distinti per l’eccellenza dei contenuti e la classifica è stata definita da differenze di pochi centesimi di punto.

I tre articoli segnalati dal CIRA, sono stati accolti dalla giuria internazionale con valutazioni ben al di sopra della soglia prevista di accettazione, distinguendosi tutti per l’elevata qualità scientifica.