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EAAIG: PROCEDURE COMUNI PER GLI INCIDENTI CHE COINVOLGONO PIÙ NAZIONI

Dal 27 al 29 maggio, presso il 3° Stormo di Villafranca di Verona, l’Italia ha ospitato l’European Air Accident Investigation Group – EAAIG, un consesso di sei nazioni che si sono date il compito di definire linee guida per le investigazioni degli incidenti di volo che coinvolgano più nazioni, a integrazione di quanto previsto in ambito NATO da direttive già esistenti. Oltre al nostro Paese, fanno parte del Gruppo il Belgio, la Francia, la Germania, il Regno Unito e la Spagna.

“La tematica è di particolare attualità per il crescente numero di operazioni ed esercitazioni interalleate che impongono una pianificazione complessa ed articolata – si legge nella nota diffusa dall’Aeronautica Militare Italiana -. In caso si verifichi un incidente, la Commissione di Investigazione (Board of Investigation) appositamente nominata dovrà relazionarsi con differenti Autorità nazionali ed estere (organi tecnici, Polizie, Magistrature, ecc.), le cui rispettive normative nazionali messe a confronto possono talvolta risultare ambigue: in questi casi, la definizione di regole preventivamente condivise tra gli Stati coinvolti, contribuirebbe a dare maggior speditezza al processo investigativo”.

Nello specifico, questa sessione dell’EAAIG è stata dedicata a simulare le azioni immediatamente seguenti un incidente di volo che vedeva coinvolte, a vario titolo, le sei nazioni partecipanti.

Lo scopo era di verificare l’applicabilità delle linee guida finora definite, valutando a 360 gradi le questioni di natura tecnico-operativa e giuridico-legale che emergono quando viene superato l’interesse esclusivo di una singola nazione.

Al termine dell’incontro i titolari delle rispettive organizzazioni di Sicurezza del Volo – SV partecipanti, che per l’Aeronautica Militare era l’Ispettore per la Sicurezza del Volo, Generale di Brigata Aerea Antonio Maurizio Agrusti, hanno concordato le azioni future per il consolidamento delle procedure d’investigazione comuni.

Il lavoro del EAAIG costituisce, inoltre, una valida proposta da discutere nell’ambito della revisione delle procedure standard di investigazione di tutte le nazioni aderenti alla NATO.

Per questioni di affinità tematica, nella stessa sede e in concomitanza con i lavori dell’EIAAG, è stato organizzato il Modulo di Investigazione Pratica – MIP del 1° Corso “Investigatori” che, al suo termine, fornirà le competenze metodologiche a 14 uomini e donne, militari e non, per operare nell’ambito delle predette Commissioni di Investigazione.