ALLARME ANTI-MISSILI: LEONARDO PRESENTA IL MAIR – MULTIPLE APERTURE INFRA-RED
Al Paris Air Show, in corso a Le Bourget fino al 23 giugno prossimo, Leonardo ha presentato il nuovo sistema di allarme missilistico MAIR – Multiple Aperture Infra-Red (InfraRosso ad Apertura Multipla), capace di aumentare il livello di situational awareness e di protezione dei velivoli.
MAIR utilizza più telecamere distribuite che consentono una copertura sferica completa attorno al velivolo, garantendo così un allarme precoce e un’alta probabilità di rilevamento di possibili minacce in arrivo, con un tasso di falso allarme molto basso anche in zone caratterizzate da forti disturbi elettromagnetici.
Il Multiple Aperture Infra-Red italiano fa leva sulla pluriennale esperienza di Leonardo nella fornitura di sistemi IRST – Infra Red Search and Track per la ricerca e il tracciamento per velivoli come l’Eurofighter Typhoon, equipaggiato con il PIRATE, e il GripenE, con a bordo lo Skyward-G italiano. Oltre all’allerta missilistica, MAIR fornisce l’indicazione di fuoco ostile, la produzione di immagini sferiche diurne e notturne e la funzionalità IRST completa.
“Come parte di una suite di ausili difensivi, MAIR può migliorare significativamente la sicurezza degli equipaggi rilevando, rintracciando, classificando e allertando che una minaccia è in avvicinamento, così da attivare rapidamente un sistema di contromisura, come ad esempio il DIRCM (Directed InfraRed CounterMeasure) di Leonardo, per renderla inefficace – si legge nella nota diffusa dall’ex Finmeccanica -. La sofisticata tecnologia all’infrarosso del MAIR rileva le minacce in una fase molto precoce, consentendo agli operatori di avere a disposizione più tempo per contrastarle”.
MAIR include una serie di telecamere all’infrarosso ad alta risoluzione installate intorno all’aereo che raccolgono filmati, e un processore che impiega algoritmi di elaborazione proprietari per trasformare le immagini in dati utili di rilevamento e tracciamento, consentendo di ignorare i disturbi elettromagnetici di fondo. Questa capacità di discriminare distintamente tra minacce e disturbi è una peculiarità unica di Leonardo, che ha perfezionato i suoi algoritmi IRST in anni di impiego operativo. L’IRST Skyward-G, ad esempio, è stato testato con successo nel 2013 e Leonardo ha migliorato continuamente la capacità di identificazione dei target e le prestazioni di tracciamento.
Grazie al peso ridotto, il MAIR può essere installato su una vasta gamma di piattaforme ad ala fissa e rotante, come caccia, elicotteri, velivoli di sorveglianza e trasporto, velivoli commerciali. Testato con successo nel 2018 durante l’esercitazione “Surface to Air Launch Trials – Salt III”, il MAIR è previsto entrare nella fase di produzione nel 2020.
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