DIFESA, CALVISI: DOBBIAMO INVESTIRE NELLA RICERCA E TECNOLOGA PER ESSERE COMPETITIVI

Il Sottosegretario di Stato alla Difesa, Giulio Calvisi, è intervenuto la scorsa settimana, al workshop “Urgenza della trasformazione militare quale criticità strategica nazionale: comprensione del fenomeno e ricadute sulla sostenibilità dello Strumento Militare Terrestre”: sviluppo tecnologico e l’innovazione dei sistemi delle Forze Armate asset strategico per l’intero Sistema Paese, organizzato dal Centro Studi Esercito.

“È fondamentale diffondere nel Paese una moderna cultura della Difesa spiegando, al tempo stesso, l’importanza della tecnologia e dell’innovazione applicata al mondo militare e le sue ricadute positive sulla società civile – ha detto Calvisi -. Oggi siamo di fronte a un grande elemento di novità sul piano culturale e nel dibattito politico: l’esigenza di un nuovo protagonismo dello Stato e di politiche pubbliche più incisive, non solo nell’ambito della Difesa, ma su un piano generale e strategico, che individui precisi obiettivi e priorità di investimento. Inoltre, emerge con chiarezza la necessità di assicurare adeguati livelli di finanziamento e di investimenti nel settore della Difesa e in particolar modo a favore dell’Esercito che negli ultimi anni sconta un non adeguato livello di finanziamento”.

“Le Forze Armate svolgono un lavoro costante a tutela della pace e della sicurezza del nostro Paese – ha concluso il Sottosegretario -, ecco perché dobbiamo investire nella ricerca e dobbiamo sviluppare tutte quelle tecnologie e quelle capacità industriali strategiche, che ci consentono di essere competitivi in uno scenario globale”.

All’evento, tenutosi presso il Segretariato Generale della Difesa, hanno partecipato anche il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito – SME, Generale Salvatore Farina, il Presidente del Centro Studi Esercito, Generale Enzo Stefanini, insieme a rappresentanti dell’industria, dell’università e della ricerca.