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DI STEFANO: IN UN’EU DOVE LA TRASPARENZA LASCIA A DESIDERARE, L’ITALIA VUOLE DISTINGUERSI

Il Sottosegretario agli Affari Esteri e alla Cooperazione Internazionale, Manlio Di Stefano, ha presentato a Bruxelles, lo scorso 4 marzo, il nuovo meccanismo di trasparenza adottato dalla Rappresentanza italiana, presso l’Unione Europea, nei suoi incontri con i portatori di interessi.

Si tratta di un’iniziativa stimolata dall’organizzazione non governativa The Good Lobby” e raccolta dal Ministro Luigi Di Maio, dal Sottosegretario Manlio Di Stefano e dal Segretario Generale Elisabetta Belloni.

In un’Europa dove la trasparenza spesso lascia a desiderare l’Italia vuole distinguersi. L’auspicio è che anche altri Paesi possano presto fare lo stesso – ha spiegato Di Stefano -. Altre iniziative più ampie sono in cantiere al fine di ottenere maggiore trasparenza nei processi decisionali del Consiglio dell’Unione Europea”.

Dal 1° febbraio infatti la Rappresentanza permanente italiana presso l’UE, che rappresenta gli interessi dell’Italia presso il Consiglio dell’Unione Europea, ha adottato un provvedimento che prevede, per i suoi vertici, l’obbligo di incontrare solo lobbisti iscritti presso il registro della trasparenza delle Istituzioni europee e di pubblicare sul sito della rappresentanza l’agenda degli incontri con i portatori di interessi.