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TEST SONORI PER IL SATELLITE SENTINEL-6A DEL PROGRAMMA UE COPERNICUS

Redazione Maggio 22, 2020Maggio 17, 2020 Agenzia Spaziale Europea - ESA, Airbus, Airbus Defence and Space, Airbus Defense and Space, Ambiente, Copernicus, Copernicus Emergency Management Risk and Recovery, Copernicus Sentinel-6, Copernicus Sentinel-6A, Copernicus Sentinel-6B, European Organisation for the Exploitation of Meteorological Satellites – EUMETSAT, European Space Agency - ESA, Industrieanlagen Betriebsgesellschaft mbH - IABG, National Aeronautics and Space Administration - NASA, National Oceanic and Atmospheric Administration - NOAA, Osservazione della Terra, Ricerca Spaziale, satelliti, servizio Copernicus Land Monitoring

Gli ingegneri spaziali francesi di Airbus stanno “bombardando” con il suono l’ultimo satellite del programma europeo per la sicurezza e per l’ambiente Copernicus all’interno dello Space Test Center Industrieanlagen-Betriebsgesellschaft mbH – IABG in Germania.

Il test del rumore acustico, sul satellite Sentinel-6A di osservazione della Terra, simula l’impatto sonoro al quale il satellite sarà sottoposto durante le fasi di lancio del razzo.

“La camera di test, che copre un’area di circa 100 metri quadrati ed è dotata di enormi altoparlanti, è sigillata ermeticamente durante i test che consistono in quattro esplosioni sonore di 60 secondi l’una e colpiscono il satellite con intensità crescente – si legge nella nota diffusa dal costruttore europeo -. Al suo apice, Sentinel-6A riceverà l’impatto di 140 decibel (dB). Per fare un confronto, un suono di circa 50 dB è piacevole per l’orecchio, a circa 100 dB il rumore diventa fastidioso e circa 120 dB è doloroso. Un martello pneumatico o una motosega producono circa 110 dB. Un aumento di 10 dB significa raddoppiare il livello sonoro percepito”.

ESA Copernicus Sentinel-6 è la missione UE di altimetria oceanografica operativa nata per misurare costantemente la topografia degli oceani nel corso dei prossimi 10 anni. Il satellite Sentinel-6 è dotato di un radar-altimetro che fornirà osservazioni frequenti e ultra precise sull’altezza della superfice degli oceani su scala globale. Queste informazioni sono indispensabili per il monitoraggio continuo dei cambiamenti del livello dei mari, un indicatore fondamentale dei cambiamenti climatici e un elemento essenziale dell’oceanografia operativa.

I due satelliti Sentinel-6, dedicati a Copernicus, sono stati sviluppati sotto la direzione industriale di Airbus e costruiti grazie alla cooperazione internazionale tra l’Agenzia Spaziale UE – ESA, la National Aeronautics and Space Administration – NASA, il National Oceanic and Atmospheric Administration – NOAA e l’organizzazione intergovernativa EUMETSAT.