LIGHTNING 2020: GLI F-35 SI ADDESTRANO NELLE MISSIONI DI GUERRA ELETTRONICA
A fine ottobre, presso l’aeroporto militare di Rivolto sede del 2° Stormo, ha avuto inizio l’esercitazione “Lightning 2020”, con l’atterraggio di 4 caccia da combattimento di V generazione F-35, provenienti dal 32° Stormo di Amendola.
Per due settimane, i velivoli del XIII Gruppo hanno operato dall’aeroporto di Rivolto effettuando diverse sortite giornaliere per raggiungere il poligono elettronico “Polygone”, in Germania, e per operare con i sistemi di difesa aerea disponibili presso il 2° Stormo.
L’esercitazione ha rappresentato l’occasione di addestramento per tutte le articolazioni del 2° Stormo impegnate a garantire il pieno supporto tecnico-logistico e operativo al personale della cellula del 32° Stormo rischierata.
A fine ottobre, presso l’aeroporto militare di Rivolto sede del 2° Stormo, ha avuto inizio l’esercitazione “Lightning 2020”, con l’atterraggio di 4 caccia da combattimento di V generazione F-35, provenienti dal 32° Stormo di Amendola.
Per due settimane, i velivoli del XIII Gruppo hanno operato dall’aeroporto di Rivolto effettuando diverse sortite giornaliere per raggiungere il poligono elettronico “Polygone”, in Germania, e per operare con i sistemi di difesa aerea disponibili presso il 2° Stormo.
L’esercitazione ha rappresentato l’occasione di addestramento per tutte le articolazioni del 2° Stormo impegnate a garantire il pieno supporto tecnico-logistico e operativo al personale della cellula del 32° Stormo rischierata.
In particolare, per tutta la durata della campagna, il Gruppo Missili del 2° Stormo è stato impegnato nella condotta di operazioni Surface Based Air Defence – SBAD, simulando un realistico scenario di guerra elettronica che contrapponeva il SIRIUS, ossia il nuovo sistema missilistico di recente assegnazione all’Aeronautica Militare, ai velivoli F-35, impegnati nelle specifiche missioni Suppression Enemy Air Defenses – SEAD e Destruction Enemy Air Defenses – DEAD.