UAM: DANTE RICERCA COME RIDURRE L’IMPATTO ACUSTICO

Gli eVTOL, i velivoli elettrici a decollo e atterraggio verticale per la Mobilità Aerea Urbana – UAM rappresentano la nuova frontiera dei sistemi di trasporto. Anche se dotato di un sistema di propulsione elettrica caratterizzato da zero emissioni inquinanti, un eVTOL può avere problemi di rumorosità. Questo tipo di velivoli espone le aree popolate, normalmente non interessate dal rumore degli aerei, ad un disagio acustico oltre i livelli dell’usuale rumore cittadino. Problema che potrebbe limitare l’integrazione della mobilità aerea urbana nel sistema di trasporto urbano convenzionale.

Il progetto DANTE, promosso nell’ambito del PRORA – Programma Nazionale di Ricerca Aerospaziale e guidato dal CIRA – Centro Italiano Ricerche Aerospaziali, ha proprio la funzione di sviluppare un approccio virtuale per valutare e ridurre l’impatto acustico, consentendo di mettere a punto tecnologie ad hoc per garantire il consenso ed il benessere della popolazione urbana.

Tale metodologia è stata applicata per la prima volta ad un velivolo UAM per il trasporto di passeggeri dall’aeroporto internazionale di Capodichino al Centro Direzionale di Napoli, una tratta percorribile in pochi minuti e che rappresenta un punto di forza per una futura mobilità aerea.