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L’UE SI MUOVE PER LA NUOVA DEFENCE INDUSTRIAL STRATEGY

La Commissione Europea in stretta cooperazione con Josep Borrell, Alto rappresentante dell’Unione UE per gli affari esteri e la politica di sicurezza, ha avviato il processo per orientare la nuova European Defence Industrial Strategy – EDIS, annunciata dalla presidente von der Leyen nel discorso sullo stato dell’Unione del 2023.

“Oggi più che mai, in questi tempi difficili, abbiamo bisogno di un’industria europea della difesa forte e resiliente, fondamentale per dotare le forze armate degli Stati membri dell’UE dell’intera gamma di capacità di cui necessitano, per continuare a fornire sostegno militare all’Ucraina nella lotta contro l’aggressione russa e per rendere l’Unione europea un garante della sicurezza più credibile e affidabile – Ha spiegato Josep Borrell -. Si tratta di un elemento di cruciale importanza per realizzare gli ambiziosi obiettivi della bussola strategica”.

La risposta dell’UE e dei suoi Stati membri alla sfida immediata della guerra di aggressione russa contro l’Ucraina è stata rapida e decisiva. È giunto il momento che l’UE passi dalla risposta di emergenza allo sviluppo della propria capacità a lungo termine di migliorare la prontezza alla difesa.

La strategia si baserà sull’analisi delle carenze di investimenti nel settore della difesa, sull’esperienza del Fondo europeo per la difesa e di altri strumenti di difesa dell’UE, nonché sulle recenti iniziative volte a rafforzare gli appalti congiunti tra gli Stati membri e ad aumentare la capacità industriale per sostenere l’Ucraina. L’EDIS darà ulteriore impulso allo sviluppo delle capacità di difesa degli Stati membri, sostenute da una base industriale e tecnologica di difesa europea moderna e resiliente, istituendo un quadro strategico per i prossimi anni. Questo consentirà agli Stati membri di rifornirsi e di acquistare nuovi materiali di difesa, rafforzando nel contempo l’Unione europea quale attore nel settore della sicurezza e della difesa a lungo termine, in linea con gli ambiziosi obiettivi stabiliti nella Bussola Strategica UE.

È pertanto essenziale che la strategia industriale per la difesa europea sia predisposta in stretta consultazione con gli Stati membri, il Parlamento europeo, l’industria della difesa, gli attori finanziari e tutti gli altri portatori di interessi pertinenti.

Durante i prossimi tre mesi si svolgerà un processo di coinvolgimento globale, che comprenderà comunicazioni scritte e seminari consultivi con i portatori di interessi.

Nel corso del processo la Commissione, insieme al Servizio europeo per l’azione esterna in coordinamento con l’Agenzia europea per la difesa, proporrà di esaminare questioni quali le modalità di con cui coordinare la domanda, rafforzare le catene di approvvigionamento, stimolare l’innovazione, sostenere la competitività del settore e tenere maggiormente conto degli obiettivi di difesa nelle politiche dell’UE.

L’obiettivo di questa ampia consultazione consiste nel presentare l’EDIS all’inizio del 2024, e fornisce anche l’opportunità di fare il punto sui primi risultati conseguiti attraverso la legge a sostegno della produzione di munizioni – ASAP e l’European Defence Industry Reinforcement through common Procurement Act – EDIRPA), che si applicano fino alla metà del 2025. In tale contesto miriamo a consolidare le azioni per dare continuità al rafforzamento della base industriale di difesa europea dopo il 2025.

 

F. C.