DIFESA: PRESENTATA LA PRIMA STRATEGIA INDUSTRIALE UE

Con la guerra in Ucraina, nel continente europeo è tornato un conflitto ad alta intensità.  Per questo motivo è stata presentata la prima strategia industriale europea della difesa che definisce una visione chiara e a lungo termine per garantire la preparazione industriale nel settore della difesa nell’Unione europea. Dobbiamo disporre di sistemi e attrezzature di difesa pronti quando sono necessari e nelle quantità necessarie.

La strategia UE definisce diverse nuove azioni finalizzate a: incoraggiare i paesi dell’UE a investire di più, meglio, insieme e a livello europeo, grazie a nuovi programmi per acquistare e collaborare più facilmente in Europa; Rendere l’industria europea della difesa più forte, più reattiva e più innovativa. Saranno adottate misure anche per sostenere la ricerca, stimolare gli investimenti e lavorare su problemi inerenti alle catene di approvvigionamento. In questo contesto aprirà a Kiev un ufficio per l’innovazione nel settore della difesa; Finanziare le operazioni per approntare l’industria della difesa, attraverso un nuovo programma europeo per l’industria della difesa da 1,5 miliardi di euro e discutendo le esigenze in materia di difesa per il prossimo bilancio a lungo termine dell’UE e collaborare con partner di tutto il mondo – l’Ucraina ad esempio potrà partecipare ai programmi dell’UE nel settore dell’industria della difesa.

La strategia stabilisce inoltre una serie di obiettivi. Entro il 2030 i paesi dell’UE dovrebbero: acquistare insieme almeno il 40% del materiale per la difesa; spendere almeno la metà del loro bilancio per gli appalti nel settore della difesa in prodotti fabbricati in Europa e commerciare almeno il 35% dei beni per la difesa tra paesi dell’UE anziché con altri paesi

In questo modo gli Stati membri dell’UE puntano a creare un Continente più sicuro e resiliente, non solo a vantaggio di tutti i cittadini UE, ma anche dei principali alleati, tra cui la NATO e l’Ucraina.