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AEROPORTO DI VENEZIA: VIA A PROGETTO DI AMPLIAMENTO

L’Aeroporto di Venezia ha presentato il progetto del nuovo ampliamento del terminal passeggeri area Schengen, che ha ricevuto l’approvazione dell’ENAC. L’intervento, dal costo complessivo di circa 350 milioni di euro, si svilupperà sul lato nord dell’attuale terminal per una superficie lorda totale di oltre 59.000 mq. L’opera sarà parzialmente finanziata con 150 milioni di euro dalla Banca Europea per gli Investimenti.

“Con la presentazione odierna si chiude un anno importante per l’aeroporto di Venezia, caratterizzato da un forte incremento del traffico, che a fine dicembre supererà 11milioni di passeggeri, e dalla continuità progettuale ed esecutiva che da anni contraddistingue il nostro scalo – ha dichiarato Enrico Marchi, Presidente di SAVE –. L’approvazione da parte di ENAC del progetto esecutivo del nuovo ampliamento del terminal ci ha permesso di procedere con la gara di affidamento dei lavori. Nel contempo, il finanziamento da parte della Banca Europea per gli Investimenti, nel riconoscere l’eligibilità dei nostri progetti, conferma il ruolo dell’Aeroporto di Venezia quale infrastruttura di riferimento per la mobilità e lo sviluppo economico-sociale del territorio”.

I lavori saranno suddivisi in tre fasi che per alcuni periodi si intersecheranno: la prima fase inizierà a maggio 2019 e terminerà ad aprile 2021; la seconda fase partirà a maggio 2019 e finirà ad aprile 2023; la terza fase sarà avviata a marzo 2023 e si concluderà a maggio 2025. L’opera verrà progressivamente aperta al pubblico con rilasci parziali coincidenti con il completamento di ogni singola fase. I principali interventi riguardano: nuova sala imbarchi remoti Schengen; ampliamento del corridoio arrivi Schengen al piano mezzanino; nuovo impianto di smistamento bagagli (BHS); ampliamento della hall partenze landside e check-in; realizzazione della nuova zona security; ampliamento della sala imbarchi Schengen; realizzazione di 5 nuovi pontili di imbarco a servizio dei voli Schengen; realizzazione di nuovi locali impianti al piano secondo; realizzazione di un fabbricato esterno a nord destinato alla logistica per l’approvvigionamento delle merci e la gestione dei rifiuti; nuovo livello interrato destinato a funzioni tecniche di supporto all’attività aeroportuale.

“Si tratta di un ulteriore potenziamento di uno dei più importanti scali d’Italia – ha commentato il Direttore Generale dell’ENAC Alessio Quaranta –. Il progetto si inserisce nella visione di sviluppo della competitività dei nostri aeroporti. Contribuirà a incrementare la capacità operativa del terminal e a innalzare gli standard qualitativi dei servizi offerti sia ai passeggeri, sia agli operatori, secondo le migliori pratiche internazionali. Nello svolgimento del suo ruolo istituzionale, l’ENAC vigila sull’esecuzione degli interventi e affianca i gestori nella progettazione verificando che le opere rispondano pienamente ai requisiti di sicurezza aeronautica e, al contempo, offrano ai passeggeri un ambiente confortevole e pregevole sotto il profilo architettonico”.