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PROFUMO, LEONARDO: IL PRIMO SEMESTRE È IN LINEA CON LE ATTESE

Il Consiglio di Amministrazione di Leonardo, riunitosi il 30 luglio scorso, ha approvato all’unanimità i risultati del primo semestre.

I risultati del primo semestre 2018 sono in linea con le attese. Siamo focalizzati sull’esecuzione del Piano Industriale: la ripresa degli Elicotteri sta proseguendo con successo, DRS sta beneficiando della crescita del mercato statunitense ed abbiamo effettuato ulteriori passi in avanti in termini di controllo dei costi. Tutto ciò garantirà al Gruppo una crescita sostenibile nel lungo periodo”. Ha commentato Alessandro Profumo, Amministratore Delegato di Leonardo.

In particolare, i risultati dei primi 6 mesi dell’anno evidenziano ordini pari a 4.604 milioni di euro, (ca. 4.755 milioni di euro escludendo l’effetto cambio negativo pari a ca. 150 milioni di euro), mentre il portafoglio ordini è salito a 32.611 milioni di euro, assicurando una copertura in termini di produzione pari a circa 3 anni.

Nel primo semestre dell’anno i ricavi si sono attestati a 5.589 milioni di euro, (ca. 5.720 milioni di euro, +4% rispetto allo stesso periodo del 2017, escludendo l’effetto cambio negativo pari a ca. 130 milioni di euro) mentre l’EBITA è stato di 470 milioni di euro (ca. 480 milioni di euro escludendo l’effetto cambio negativo pari a ca. 10 milioni di euro). Il lieve calo rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente è principalmente attribuibile agli Elicotteri che, pur registrando risultati in linea con le attese, risentono di un secondo trimestre del 2017 particolarmente positivo in termini di mix di attività svolte.

Nel periodo gennaio-giugno 2018 l’EBIT è stato di 240 milioni di euro, 410 milioni di euro escludendo i costi una tantum relativi all’accordo sui prepensionamenti pari a 170 milioni di euro (senza impatto sul FOCF 2018), stanziati in relazione alla manovra ex Legge 92/2012 (cosiddetta “Legge Fornero”), con l’obiettivo di assicurare il corretto trasferimento delle conoscenze e delle competenze per andare incontro all’evoluzione del mercato.

Il Risultato netto è stato di 106 milioni di euro, 236 milioni di euro escludendo l’effetto sopracitato dei costi una tantum relativi all’accordo sui prepensionamenti (+11% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente), beneficia di minori oneri finanziari per effetto delle operazioni di buy-back ed estinzione di prestiti obbligazionari perfezionatesi nel corso del 2017.

in questo contesto l‘indebitamento netto di Gruppo si è attestato a 3.474 milioni di euro, in miglioramento ove comparato al primo semestre 2017, mentre rispetto al 31 Dicembre 2017, registra un incremento dovuto alla dinamica stagionale dei flussi di cassa ed al pagamento dei dividendi (81 milioni di euro).

Infine il Free Operating Cash Flow – FOCF ha chiuso in  negativo per 809 milioni di euro, evidenziando, rispetto al primo semestre del 2017 (-531 milioni di euro), una variazione principalmente dovuta al diverso profilo finanziario del contratto EFA Kuwait nei due periodi a confronto, associato all’avvio delle relative attività produttive.

Il Consiglio di Amministrazione del Gruppo, alla luce dei dati raccolti, ha deciso di rivedere al rialzo la Guidance del Gruppo per l’anno 2018 per riflettere l’acquisizione a portafoglio dell’ordine relativo alla fornitura al Ministero della Difesa del Qatar di elicotteri multiruolo NH90, il cui valore era solo in parte incluso nella Guidance del gruppo, e la limitata visibilità sui tempi di finalizzazione di altre campagne commerciali export.

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