PRESENTATO IL PIANO QUINQUENNALE DELLA RICERCA 2018-22 DI ENAC
L’ENAC – Ente Nazionale per l’Aviazione Civile ha presentato il Piano Quinquennale della Ricerca 2018-2022 e il relativo Piano Operativo 19, unitamente all’iniziativa di un Contest tecnologico dedicato a Giuseppe Daniele Carrabba.
All’evento, che ha visto un’ampia partecipazione, hanno preso parte i membri dell’Ente insieme con i rappresentanti delle istituzioni, del mondo accademico, dell’industria di settore e delle società di gestione aeroportuale.
“Fare ricerca – ha evidenziato il Presidente dell’Enac, Nicola Zaccheo – è un progetto virtuoso complementare alla mission ENAC, intesa a garantire la sicurezza aeronautica, l’equa competitività e il rispetto per l’ambiente e per questo motivo l’obiettivo è quello di aumentare le risorse destinate alle attività di ricerca e sviluppo”.
Il Presidente ha inoltre richiamato il contest E-Tech G.D. Carrabba denominato “Idee tra terra e cielo. Droni: le nuove frontiere dell’innovazione tecnologica per lo sviluppo di moderni concetti di servizio” istituito dall’ENAC per valorizzare le attività di ricerca universitaria e per supportare i giovani studenti/laureati/dottorandi/dottori di ricerca con indirizzo STEM – Science, Technology, Engineering and Mathematics.
Il Vice Direttore Generale, Alessandro Cardi, ha presentato il Piano Quinquennale della Ricerca ENAC 2018-2022 illustrandone le aree tematiche entro le quali sono stati individuati i progetti specifici, i relativi finanziamenti, e le modalità operative.
Il Piano prevede le seguenti aree di ricerca:
- Safety;
- Ambiente;
- Infrastrutture aeroportuali;
- Regolazione economica;
- Tecnologie emergenti;
- Azioni trasversali.
Sono state evidenziate, nello specifico, la coerenza delle attività di ricerca previste dal Piano con la mission dell’Ente e le azioni strategiche adottate dal Consiglio di Amministrazione.
Il Piano della ricerca ENAC si inserisce coerentemente nel Piano Nazionale della Ricerca e con le analoghe iniziative EU, in particolare con le attività di ricerca dell’EASA.
Al termine delle presentazioni si è tenuto un dibattito con tutti gli intervenuti che hanno evidenziato le potenzialità per il mondo accademico e il mondo dell’industria di sviluppare importanti sinergie a beneficio del sistema Paese.