MATERA, LEONARDO: “IL GENIO DELL’UMANITÀ, TALENTO UNIVERSALE DEL RINASCIMENTO”

Il Capo di Stato Maggiore della Difesa – SMD, Generale Enzo Vecciarelli è intervenuto a Matera al seminario su Leonardo da Vinci “Il genio dell’umanità, talento universale del Rinascimento”.

Il Generale Vecciarelli, nel suo intervento, ha sottolineato che Leonardo è “Un instancabile osservatore della natura … raggiungere la conoscenza gli diventa un’esigenza indispensabile ed esistenziale. Tuttavia non è un processo né facile né indolore, specialmente per quei tempi, dominati da dogmi e astratti principi supremi. La conoscenza, tra l’altro, a volte potrebbe risultare scomoda, capace di stravolgere concezioni comuni e mettere in discussione verità che si ritenevano solide ed inconfutabili. Per confrontarsi con la realtà allora ci vuole coraggio ed il coraggio delle proprie idee diviene la prima virtù dell’uomo”.

Il Capo di SMD ha, poi, evidenziato che “Ciò che maggiormente emerge dal pensiero di Leonardo, è che in natura non ci sono un male ed un bene nettamente distinti, e la natura stessa delle cose dipende dall’uso che ne facciamo. Tutto dipende dall’uso che l’uomo fa della conoscenza, quindi è compito dell’uomo non mirare esclusivamente al sapere fine a se stesso, ma – tramite il sapere – combattere il male e chi lo compie, poiché, dice Leonardo chi non combatte il male comanda che si faccia“.

Vecciarelli ha concluso il suo intervento sottolineando che “Con la sua instancabile opera Leonardo ci ricorda che Dio è nell’uomo e la creazione non è finita. La conoscenza, l’arte e l’ingegno possono continuare la creazione e tendenzialmente avvicinarci alla perfezione. Continuare a creare diventa un impegno collettivo, un dovere per tutti gli uomini di valore. Continuare a creare e realizzare cose belle spetta a tutti noi e in modo particolare a tutti voi cari amici ingegneri e architetti che lo fate per mestiere”.