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IFAR SUMMIT: OBIETTIVO ZERO EMISSIONI NEL 2050

Zero Emission in 2050” è stato il tema chiave del 10th International Forum for Aviation Research – IFAR Summit tenutosi ad Amsterdam, presso Netherlands Aerospace Centre – NLR che quest’anno ha celebrato i sui 100 anni di attività.

Per il Centro Italiano Ricerche Aerospaziali – CIRA, unico rappresentante italiano all’interno dell’organizzazione internazionale, è stata l’occasione per presentare le competenze scientifiche e le attività di ricerca volte a ridurre l’impatto ambientale del trasporto aereo, attraverso anche lo sviluppo di nuovi sistemi propulsivi ibridi-elettrici e di configurazioni innovative.

Agli autorevoli interventi di apertura di relatori quali Petrouschka Werther del Dutch Ministry Infrastructure & Water e Ron van Manen del Clean Sky JU, è seguita una tavola rotonda, in cui il CIRA è stato rappresentato dal Presidente Giuseppe Morsillo, dedicata agli obiettivi e alle sfide dell’aviazione globale in termini di aumento della sostenibilità.

“Nelle cinque sessioni in cui si è articolato il Convegno, tutti i membri IFAR si sono confrontati su varie aree tematiche: Energy, Noise, Design, Roadmap e Framework – si legge nella nota diffusa dal Centro italiano -. Particolarmente attivo è stato il ruolo del CIRA sia nei gruppi di lavoro IFAR, dedicati ad attività di ricerca non competitiva relative a Emission, Noise, Security, Safety, Efficient Operations per ridurre l’impatto del trasporto aereo su clima e ambiente, sia nelle attività di supporto all’organizzazione di eventi esterni targati IFAR, quali l’IFAR ICAS Award, Young Researchers Conference o l’Early Career Network, finalizzato a promuovere il lavoro e la crescita professionale dei giovani ricercatori”.

Il prossimo appuntamento è per l’IFAR Summit 2020 dedicato a Enabling the Future (Certification & Regulation and UTM) che si terrà a Montreal dal 2 al 5 Novembre.