DRONI: ACCORDO ENAC – MID PER SVILUPPARE SERVIZI E PRODOTTI
“Il futuro è già iniziato”. Con queste parole il Presidente dell’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile, Nicola Zaccheo, ha annunciato la firma, con il Ministro per l’Innovazione Tecnologica e la Digitalizzazione – MID Paola Pisano, del protocollo necessario all’avvio del progetto di Urban Air Mobility “Innovazione e Mobilità”.
L’intesa, che è parte di una strategia nazionale e intende coinvolgere attori pubblici e privati, nasce per sviluppare prodotti e servizi per un nuovo modello di mobilità con droni che contribuisca a semplificare e migliorare la qualità di vita dei cittadini attraverso un ecosistema in grado di integrare le tematiche tecnologiche, sociali e industriali proprie dell’Urban Air Mobility – UAM.
“L’ENAC, per sua natura e per il ruolo istituzionale, è portato a guardare avanti, a essere parte attiva del cambiamento che sta coinvolgendo tutti i livelli della società, e che ci fa affrontare tematiche che solo pochi anni fa erano ritenute fantascientifiche, ma che oggi sono già reali, come i voli suborbitali, i voli ipersonici, le molteplici applicazioni degli aeromobili a pilotaggio remoto, manned e unmanned, che rappresentano un’eccellenza scientifica e industriale italiana apprezzata in tutto il mondo – ha aggiunto Zaccheo -. Il progetto di Urban Air Mobility si inserisce in un contesto essenziale per l’attuazione degli indirizzi emersi in ambito europeo, da parte della Commissione e di EASA, per lo sviluppo dei servizi di mobilità con droni in ambienti tipo smart city e, per esteso, di smart mobility”.
Il protocollo ha tra i propri obiettivi quello di rafforzare il dinamismo, l’attrattività e la competitività delle città italiane, creando condizioni favorevoli per sperimentazioni e deregolamentazioni; promuovere nuove forme di mobilità intelligente e uno sviluppo economico sostenibile; definire Test Bed nazionali per la sperimentazione di soluzioni UAM, oltre a quelli attuali di Torino, il Dora Lab, e Taranto-Grottaglie.
“Grazie alla collaborazione con Enac, nuovi servizi potranno essere sviluppati all’interno delle nostre città, che miglioreranno la vita dei nostri cittadini – ha aggiunto Pisano -. La logistica dei beni deperibili potrebbe essere gestita in modo differente e più sostenibile per l’ambiente, per esempio attraverso i droni. Anche la mobilità delle persone potrebbe essere innovata e il nostro obiettivo è che queste tecnologie diventino di massa, utili per tutti i cittadini, come ad esempio in casi di emergenza”.
Tra i possibili ambiti di sviluppo del protocollo ci sono il trasporto integrato e multimodale per i viaggi quotidiani, come Air-Taxi; i servizi di droni per la consegna medica per gli ospedali; la sperimentazione di tecnologie e normative per la protezione delle infrastrutture del trasporto da possibili interferenze illecite e dall’uso di droni non autorizzati. Inoltre, l’intesa, prevede anche soluzioni di condivisione dei dati di trasporto per favorire l’emergere di nuovi servizi di mobilità; soluzioni per ridurre i problemi legati ai flussi logistici nel centro città e la nascita di una infrastruttura U-Space potenzialmente esportabile in altre città europee.