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PROGETTO TENORE: TUTTO PRONTO PER L’ESPLORAZIONE IN ANTARTIDE

Nel mese di ottobre sono state completate dal CIRA – Centro Italiano Ricerche Aerospaziali le prove di accettazione di un sistema basato su un drone DJI Matrice 300K che sarà utilizzato sulla nave oceanografica “Laura Bassi”, l’unica nave italiana in grado di operare in mari polari, nell’ambito del progetto TErra NOva bay polynya high Resolution Experiment – TENORE, finanziato dal Programma Nazionale di Ricerche in Antartide – PNRA.

Il progetto vede la partecipazione dell’Università Parthenope di Napoli, in qualità di coordinatore, dell’Università Vanvitelli, dell’Istituto di Chimica Biomolecolare del Consiglio nazionale delle ricerche – CNR, del CIRA e dell’Università Politecnica delle Marche.

“Nell’ambito del progetto, il CIRA è responsabile delle operazioni di volo in situ, finalizzate all’acquisizione di misure idrografiche delle Polynye presenti in Antartide – si legge nella nota diffusa dal Centro Italiano Ricerche Aerospaziali -. L’impiego di un sistema di volo è necessario per migliorare la conoscenza della polynya di Baia Terra Nova, integrando dati da diverse piattaforme come sistemi satellitari, sottomarini e aerei. Il sistema acquisito dal CIRA per conto del PNRA costituisce la piattaforma aerea che raccoglierà i dati ambientali nella colonna d’aria che sovrasta la polynya. La piattaforma è dotata di due payload: una termocamera e una camera multispettrale, che acquisiranno contemporaneamente i dati meteo-oceanografici”.

L’obiettivo del progetto TENORE è lo studio della polynya di Baia Terra Nova, un’area oceanica nelle zone polari, parzialmente o completamente libera dal ghiaccio marino anche durante i mesi invernali. Queste aree si formano a causa dei forti venti catabatici che, impattando sulla banchisa, la spaccano e la spazzano verso il largo. I processi che avvengono nelle polynye sono fondamentali per la formazione di acque dense profonde che, insieme a quelle nel Nord Atlantico, influenzano la circolazione oceanica e hanno un impatto sul clima e sull’ecosistema terrestre.